Artravelling: Nara, Cervi & Buddhismo

lunedì 4 maggio 2015

Nara, Cervi & Buddhismo


La bellezza di stare a Kyoto, oltre alla città stessa, è la possibilità di gite fuori porta a meno di un'oretta di distanza. In treno si può facilmente raggiungere Nara, Osaka, Kobe e con un po' più di pazienza, il castello di Himeji. Se si fa il Jr pass tutte queste destinazioni sono gratuite, e visto i prezzi dei mezzi, ne vale assolutamente la pena. Tornando il titolo del post, Nara è una cittadina turistica ad una quarantina di minuti da Kyoto. Già il viaggio in treno è una bella esperienza perchè allontanandosi dalla città si può gustare paesini più piccoli e tradizionale, circondati da una campagna ordinata. Poi il macchinista sembrava uscito da un cartone animato, era simpaticissimo. Arrivati a Nara si percorre la strada principale piena di ristorantini e negozi di souvenir abbastanza caratteristici. Arrivare al parco è veramente semplice, non servono indicazioni, basta seguire il flusso di turisti. L'attrazione principale è uno splendido parco costellato da meravigliosi templi Buddhisti, facilmente visitabili in giornata. Il tempio principale, Tōdai-ji, contiene una gigantesca statua di Buddha, molto suggestiva, e statue più "piccole" riccamente decorate e anche un po' arrabbiate! Meglio non visitare questo luogo splendido durante i weekend, perchè c'è sempre tantissima folla.










Vabbè la curiosità era inevitabile... incontrare i cervi che girano liberi tra la folla. Sin dall'ingresso del parco si possono notare gruppetti di cervi (un po' pulciosi a dire al verità) che mendicano gustosi biscottini venduti da vecchine pittoresche per la modica cifra di 500Yen. Nessuno si tira indietro perchè i cervi sono molto simpatici e farsi circondare da questi musini che chiedono i biscotti è molto divertente. L'esperienza di Nara è stata molto interessante, molto meno spirituale e totalizzante di quanto avessi letto in passato, più turistica e sbrigativa. Tornando da Nara ci siamo fermati a Inari, al tempio di Fushimi Inari Taisha, molto comodo perchè si trova subito fuori la stazione omonima. Ecco quella è la mia idea di tempio immerso nella natura che ti permette un'esperienza più vera e meno turistica, è una tappa da non mancare assolutamente (le foto del tempio al prossimo post su Kyoto).








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